Coronavirus, Cuba chiude le frontiere
Il governo cubano ha chiuso le frontiere come misura di protezione dall’epidemia di coronavirus.
E’ di quest’oggi la notizia che il Governo dell’Isola caraibica, guidato dal presidente Miguel Díaz-Canel, ha imposto le prime misure contenitive atte a prevenire il diffondersi del Coronavirus Covid19 che sta scatenando una vera a propria pandemia a livello mondiale. A partire da oggi l’uscita dal Paese sarà consentita solamente ai turisti stranieri, mentre solamente i cittadini cubani e gli stranieri residenti nel Paese potranno farvi ingresso. Il Primo Ministro Manuela Marrero ha annunciato che le misure, saranno effettive da domani (martedì 24 marzo) e rimarranno in vigore per 30 giorni. Inoltre, verranno limitate le attività pubbliche e implementate le misure di distanziamento sociale per le attività commerciali. Le scuole, per ora, rimarranno aperte, cosi come le fabbriche di sigari. L’intera filiera di produzione dei

Unico decesso registrato finora, un turista Italiano
Il Ministro Marrero ha inoltre riferito che sull’isola, si trovano attualmente sessanta mila turisti e che a Cuba, finora, sono stati registrati 21 casi di contagio da Covid19, tutti importati secondo le autorità sanitarie locali. L’unico decesso finora registrato è quello di un turista italiano.
Si tratta di un cittadino italiano di 61 anni ricoverato a Cuba nel reparto di terapia intensiva dell’Istituto di Medicina Tropicale Pedro Kuri a L’Avana. La notizia anticipata dal Granma, è stato poi confermato dal ministero della Sanità di Cuba. Si tratta della prima vittima a Cuba a causa della diffusione del coronavirus. Nelle ultime ore le autorità avevano confermato altri tre casi di infezione, per un totale di dieci.